Forse, sulla base di passate esperienze, c'era da aspettarselo.
Ma ciò che lascia stupefatti e disarmati è l'archiviazione di un esposto presentato alla Procura di Roma senza che siano state espletate le consuete procedure normalmente seguite in casi del genere. Archiviato per "assenza di fatti penalmente rilevanti, desumibile anche dall’esame dei lavori parlamentari".
L'esposto/denuncia alla Procura di Roma presentato a settembre 2017 con riferimento alle anomalie che hanno caratterizzato l'iter decisionale della Torino-Lione sembra svanito nella nebbia più fitta: a distanza di sei mesi nessun segnale, nessuna comunicazione, niente che faccia pensare che siano in corso accertamenti, neppure che l'esposto sia stato preso in considerazione.
Nulla, silenzio su tutto il fronte. In attesa e nella speranza che qualcosa si muova pubblichiamo il testo dell'esposto firmato da rappresentanti del Controsservatorio Valsusa, da sindaci della valle e da tecnici.
Il 23 Febbraio 2018 è stato reso pubblico un appello rivolto al governo e alle forze politiche per un ripensamento sostanziale sul progetto TAV Torino-Lione.
L'appello è sottoscritto da:
Sandra Bonsanti, Massimo Bray, Francesca Chiavacci, Stefano Ciafani, don Luigi Ciotti, Vittorio Cogliati Dezza, Paolo Cognetti, Gastone Cottino, Vezio De Lucia, Giuseppe De Marzo, Vittorio Emiliani, Carlo Freccero, Mauro Furlani, Nadia Fusini, Elio Germano, Paul Ginsborg, Valter Giuliano, Franco Marcoaldi, Valerio Mastandrea, Luca Mercalli, Tomaso Montanari, Giorgio Nebbia, Moni Ovadia, Giovanni Palombarini, Livio Pepino, Riccardo Petrella, Christian Raimo, Marco Revelli, Paolo Rumiz, Salvatore Settis, Gino Strada, Gianni Tognoni, Sergio Ulgiati, Edoardo Zanchini.
11 gennaio 2018 - ore 18.00
Libreria Binaria, via Sestriere 34, Torino
Presentazione del libro:
SOLA ANDATA
Trasporti, grandi opere e spese pubbliche senza ritorno
di Marco Ponti
Università Bocconi Editore, 2017
Ne discutono con l'autore: Rosy Battaglia e Alberto Poggio, coordina Paolo Prieri
Giornata di studio promossa dal Controsservatorio Valsusa
Bussoleno, 7 Ottobre 2017
La giornata di studio sulla variante di progetto che prevede lo scavo del tunnel di base a partire da Chiomonte e sul sistema delle compensazioni (vedi il programma) è stata seguita da un pubblico numeroso e attento.
Il 16 settembre 2017, su iniziativa del Controsservatorio Valsusa, è stato depositato presso la Procura di Roma un esposto/denuncia in cui vengono illustrate numerose anomalie nel percorso che ha portato all'approvazione della legge di ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica francese per l'avvio dei lavori definitivi della sezione transfrontaliera della nuova linea ferroviaria Torino-Lione.
Il Controsservatorio Valsusa ha pubblicato un breve opuscolo in cui viene fatto il punto sullo stato di avanzamento del progetto TAV Torino-Lione alla luce degli ultimi eventi e all'indomani della ratifica da parte del Parlamento italiano dell'accordo intergovernativo Italia-Francia.
L'opuscolo, curato dal Comitato Scientifico del Controsservatorio Valsusa, fissa ciò che è stato fatto finora, ciò che è previsto dai progetti e ciò che rimane nelle intenzioni dei proponenti l'opera: un'analisi che richiama le ragioni tecniche di chi vi si oppone e contesta l'asserita irreversibilità di scelte tecniche/politiche e di accordi internazionali.